Ambulatorio Veterinario dott. Matteo Ruina

Come faccio a insegnare al mio cane a non tirare al guinzaglio?

Continuiamo a parlare di educazione cinofila, il passaggio successivo all’articolo precedente è, ovviamente, chiedersi: ma come faccio a insegnare al mio cane a non tirare al guinzaglio?\r\nvi ho già detto che la strada tracciata dall’utilizzo della pettorina è completamente diversa da quella dell’utilizzo del collare. Il cane non riceve alcun stimolo dolorifico dalla pettorina, per cui quando tira non sente male, come invece succede con i vari collari, per cui la risposta del nostro amico a quattro zampe può essere duplice:\r\n1- Ops, non mi fa più male quando andiamo in giro, per cui mi posso godere la passeggiata!\r\n2- bene, senza collare adesso posso andare dove voglio e tirare fin che mi pare!\r\nQuello che cambia molto è il presupposto con il quale si utilizza la pettorina. \r\nInsisterò fino allo sfinimento a sostenere che con il nostro cane dobbiamo creare una relazione, ci sono tantissimi caratteri diversi sia nei cani che nelle persone, ogni essere vivente necessita di una buona dose di empatia per essere compreso, e anche noi dobbiamo essere empatici nei confronti del nostro cane, al fine di riuscire a comprendere i motivi per cui Pongo in quella situazione si comporta in modo diverso rispetto ad Asia, o a qualsiasi altro cane…. alla luce di ciò è scontato che se al mio “pongo” impedisco di comportarsi spontaneamente nelle varie situazioni di vita che lo porto ad affrontare, non sarò assolutamente in grado di conoscerlo fino in fondo, di fidarmi di lui e di permettergli di sviluppare il suo carattere fino in fondo. Se poi non gli do regole di comportamento, che gli permettano di capire quando è bravo o cattivo, quando si deve comportare in un modo, piuttosto che in un altro, allora diventa difficile seguire la strada della pettorina….\r\nSe dunque insegno al mio cane, fin da cucciolo, che io sono più interessante rispetto a qualsiasi altra cosa, se gli insegno che a starmi vicino si ha più vantaggio che andare a 50 metri di distanza, se non gli faccio mai provare dolore durante la passeggiata, se premio regolarmente i comportamenti giusti ed evito di sgridare, per quanto possiblie, i comportamenti sbagliati, allora i presupposti per ottenere buoni risultati dall’uso della pettorina cominciano ad esserci. Se invece pretendo di portare il mio cucciolo dopo tre giorni dall’adozione a fare una passeggiata in piazza il giorno di mercato e lo sgrido perchè non si comporta bene, allora di strada se ne deve fare ancora molta per pensare solo lontanamente di mettere una pettorina da educazione al cane….. continua…

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